Quella contro gli Orizzonti è come una finale: 90 minuti da giocarsi a tutta, con un solo risultato che davvero conta. La vittoria.
È da questa partita che dipende la stagione dell’Arona. Una partita da giocare contro una squadra che è ormai salva, e non è detto che sia un bene.
Certo il campo dell’Orizzonti non è esattamente un fortino, almeno a giudicare dal tabellino: una sola vittoria, otto pari e sette sconfitte. L’unica vittoria contro il San Maurizio a gennaio; nelle ultime tre partite tre sconfitte.
Una vittoria darebbe il via alla festa, senza necessità di aspettare i risultati dagli altri campi.
In caso di pari, invece, saremmo costretti ad aspettare le notizie da Settimo o da Piedimulera, ma nessuno vuole pensare a questa eventualità.
La tensione sale, ma alle 15 di domani, quando Castellano da Nichelino dará il fischio di inizio, tutti gli undici in campo con la maglia bianco verde saranno pronti ad aggredirela partita, con l’obiettivo di vincere questa finale.
FORZA ARONA!!!