Quando regali in pratica due gol agli avversari è difficile vincere una partita.
Questa è la sintesi dell’incontro tra il Valduggia e l’Arona.
Le azioni salienti:
Il primo sussulto del match, è una traversa dei padroni di casa , dopo un inizio equilibrato tra le due compagini.
Pochi minuti dopo Scaglia di testa insacca l’uno a zero per il Valduggia.
L’Arona nell’azione successiva perde ingenuamente una palla pericolosa a centrocampoe e il Valduggia ne approfitta e con un contropiede micidiale porta a segnare Tampellini il 2 a 0.
Arona che potrebbe accorciare ma Giordani non insacca davanti al portiere Xausa. Portiere che nel secondo tempo para l’impossibile e permette ai padroni di casa di restare sul 2 a 0. Arona che trova anche un palo a portiere battuto pochi minuti dopo. Nonostante questo il 2 a 1 arriva grazie a un autogol di Cavallaro che nel cercare di togliere una palla velenosa in area la butta dentro nella propria porta. L’Arona si riversa in attacco e cerca un pareggio che sarebbe a questo punto anche meritato ma un incredibile seconda ingenuità porta il risultato sul 3 a 1. Malinteso tra il portiere Tornatora e i suoi difensori che lasciano una palla in mezzo all’aria che il Valduggia ruba e che permette ancora Tampellini di fare doppietta. Davvero un regalo che mette così fine all’incontro.
3 a 1 che il Valduggia porta a casa grazie al suo cinismo e alle ingenuità Aronesi.
Domani è un altro giorno e si deve ripartire consapevoli che qualcosa di buono si è comunque visto in campo.
Forza Arona domenica bisogna tornare a Vincere!