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Mister Ragazzoni nel dopo partita ARONA- B. BELLINZAGO

Mister sconfitti, ma a testa alta?

Certamente ma, rimane il rammarico perché i ragazzi hanno fatto davvero una grande partita. Abbiamo avuto delle ottime occasioni, loro invece prima del gol hanno avuto solo una o due azioni insidiose, ci poteva quindi stare il pareggio che secondo me era giustissimo visto la bella prova di oggi.

I cambi hanno influito quindi?

Si hai ragione, hanno influito molto perché loro hanno degli uomini importanti anche in panchina. Forse con Gessa, Pugliese e cambi di spessore avremmo conservato il pareggio, la storia sta tutta qui, loro come detto hanno in pratica due squadre, noi eravamo rimaneggiati e poi abbiamo fatto entrare giovani, la differenza tra noi e il Bulè è questa.  Ma non posso dire nulla a tutti davvero e quelli che sono entrati hanno dato il loro. Poi sono contento che piano piano riprendano anche giocatori come Gessa o Romano infortunati, e che giochino i giovani come Rossi e Negri.

Nonostante questa sconfitta, stavamo fermando la capolista con una squadra giovane e sulla carta inferiore, giusto?

Sì, anche questo è vero, ma loro sono davvero forti, se hanno vinto così tante partite c’è un perché. C’è poco da dire, abbiamo preparato alla grande la sfida e non posso dire nulla a tutti che ci hanno messo l’anima.

Non abbiamo perso per l’arbitro ma qualche episodio ci lascia perplessi?

L’arbitro sbaglia sia a favore sia a favore diciamo così oggi non ho nulla da dire come hai detto tu non è per quello che abbiamo perso.

Adesso partita dopo partita andiamo avanti?

Vediamo in settimana chi recupereremo tra i vari infortunati e cerchiamo di vincere la prossima per rimetterci in carreggiata.

Ti preoccupano di più queste partite con le “grandi” o le squadre, ad esempio, che non devono retrocedere?

Sono tutte difficile, le due davanti sono il top, poi dietro ad esso ritengo tutte difficili in ugual modo, dobbiamo prepararle tutte bene e giocare come sappiamo

200 volte Giroldi, grande bandiera?

Ho avuto la fortuna e il piacere di vederlo a 16 anni quando ha esordito in prima squadra da noi, ed è un ragazzo esemplare!

S. Merlotti